Il sapore
Salatura e stagionatura sono altri due elementi che distinguono questi due grandi salumi: per il Culatello servono almeno 10 mesi in cui il salume è esposto alla luce e all’umidità naturale e la salatura avviene con un mix di sale, aglio e pepe, mentre invece il Crudo necessita di un minimo di 12 mesi (momento in cui viene appresso il timbro del consorzio) nelle cantine, strutturate apposta per mantenere in modo naturale le corrette condizioni climatiche, con una salatura di solo sale marino.
In bocca poi il loro sapore è inconfondibile: il Crudo di Parma è deciso, che si abbina ad esempio a focacce anche più rustiche. Il Culatello di Zibello ha invece un gusto delicato a cui bisogna fare attenzione per evitare di coprirlo con accostamenti dai sapori troppo intensi.