Malfatti o tortelli?
Fuori Parma quando si parla di Malfatti si pensa subito a della pasta all’uovo da mangiare in brodo o, se si è lombardi, a dei grossi gnocchetti di ricotta ed erbetta. A Salsomaggiore Terme invece intendiamo quelli che a Parma e Piacenza si usano chiamare tortelli d’erbetta.
Diciamolo subito, è un nome ormai in disuso, anche noi nel menù non lo usiamo e utilizziamo il termine Tortelli per non creare confusione nei nostri ospiti.
Volevamo però citarlo per mantenerne la memoria, visto che, anche andando a cercare su internet, si finisce col trovare quasi sempre quelli a forma di gnocchetti. Solo grazie a qualche bravo chef locale si ha ancora eco di un nome che, solo pochi anni fa, campeggiava sulle tavole di tutti i salsesi.
I malfatti sono ancora oggi centro della nostra tradizione, anche se sempre più col nome tortelli. Nella notte di San Giovanni, il 23 giugno, in tutta la Provincia di Parma si allestiscono grandi tortellate in onore del santo e del ricordo di un tempo ormai lontano in cui in questa notte si festeggiava la fine della mietitura.
La Tortellata di San Giovanni si conclude a notte fonda, perché lo scopo ultimo, oltre all’abbuffata, ovviamente, è quello di “prendere” la rugiada. Da noi si dice che porti fortuna. Ecco qualche consiglio per preparare dei perfetti tortelli d'erbetta: ricotta buona, spinaci ben asciutti e non abbiate paura del condimento! Da noi si dice "affogati nel burro, asciugati col parmigiano": quando il parmigiano diventa giallo, a causa del burro, si possono servire.
Ingredienti per 6 persone
Ripieno:
- 500 g ricotta
- 80 g spinaci (erbette) lessati e tritati
- 2 uova
- 150 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- noce moscata
- sale.
Pasta:
- 1 kg farina 00
- 6 uova intere
- un pizzico di sale
- un cucchiaio olio extra vergine di oliva
- acqua (quanto basta per impastare)
Condimento:
- burro fuso
- Parmigiano Reggiano
- salvia
Procedimento
Preparate il ripieno unendo la ricotta, gli spinaci ben strizzati dall'acqua, le uova, il Parmigiano Reggiano, un pizzico di noce moscata e sale.
Lasciate riposare in luogo fresco.
Nel frattempo preparate la pasta: impastate la farina con uova, sale, olio e acqua.
Lavorate bene l'impasto. Tirate la pasta in strisce ben sottili e disponete il ripieno in mucchietti regolari che saranno poi ricoperti con uno strato di pasta.
Chiudete saldamente la sfoglia e tagliate secondo la tipica forma quadrata.
Cuocete in acqua leggermente salata, scolate e condite con abbondante burro fuso, salvia e Parmigiano Reggiano.
Segui passo passo le indicazioni della nostra Chef Nicole: ti aiuterà in ogni passaggio, dalla pasta, al ripieno, fino alla cottura.
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