I prosciutti non sono tutti uguali: come essere sicuri di acquistare un prodotto di grande qualità?
Prima di tutto, vi consiglio di osservare il marchio e i riconoscimenti ottenuti: il Prosciutto di Parma viene prodotto in un territorio limitato della provincia di Parma, con varie norme e obblighi a cui devono sottostare i produttori per garantire un’eccellente qualità e un alimento assolutamente naturale.
Per cui se sulla cotenna trovate la corona ducale, simbolo del Consorzio, andate sul sicuro: quello sarà Prosciutto di Parma stagionato per almeno 12 mesi.
Passando agli aspetti qualitativi, un dettaglio da considerare è il colore: deve essere tra il rosso e il rosa, con l’orlo bianco di grasso che deve essere sempre presente senza mai essere eccessivo.
La fetta deve essere morbida e non sembrare secca o lucida: se il colore tende al giallo, il prodotto che avete davanti è di scarsa qualità.
All’assaggio deve avere il tipico aroma stagionato, con un sapore equilibrato: la fetta e stata correttamente affettata se è sottile come “un velo da sposa”, è tenera e si scioglie in bocca senza impastarsi.